Stefania Stefanelli

Stefania Stefanelli si è laureata nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze con una tesi sulla lingua delle Neoavanguardie discussa con Giovanni Nencioni. Dopo avere concluso il triennio di Perfezionamento in Linguistica italiana, è stata nominata ricercatrice t. i. nella Classe di Lettere e Filosofia della Scuola Normale. La sua attività di ricerca si è orientata prevalentemente su tematiche attinenti ai linguaggi letterari e artistici. Ha scritto volumi e articoli sulla lingua delle avanguardie storiche e delle neoavanguardie, individuandone lo scambio continuo tra lingua letteraria e linguaggi delle arti figurative. In questo ambito, un’attenzione specifica è stata rivolta al lessico dei Manifesti e degli scritti teorici del Futurismo. Un altro versante della sua ricerca si è sviluppato nell’ambito dei testi teatrali, per individuarne il caratteristico intreccio tra parlato-parlato e parlato-recitato ed ha prodotto il volume dal titolo Va in scena l’italiano. Collabora regolarmente con l’Accademia della Crusca, dove ha coordinato l’attività di aggiornamento per gli insegnanti e ha organizzato incontri e convegni sull’italiano teatrale. Ha svolto attività didattica presso il DAMS di Bologna, l’Università per Stranieri di Perugia e la Facoltà di Scienze della Formazione di Firenze.

Pubblicazioni selezionate:

Volumi
Manifesti futuristi. Arte e lessico, Livorno, Sillabe, 2001.

Va in scena l’italiano, Firenze, Cesati, 2006.

Scrittura verbovisiva e sinestetica, Udine, Campanotto, 2011 (con Lamberto Pignotti).

Curatele
Il Gruppo 70 tra parola e immagine, Firenze, Società Editrice Fiorentina, 2004.

Avanguardie e lingue iberiche nella prima metà del Novecento, Pisa, Edizioni della Normale, 2007.

Varietà dell’italiano nel teatro contemporaneo, Pisa, Edizioni della Normale, 2009.

La lingua italiana e il teatro delle diversità, Firenze, Accademia della Crusca, 2012.