Coordinatore e responsabile dell’unità di ricerca: Mattia Patti
L’Università di Pisa coordina le quattro unità e le diverse linee di ricerca del progetto, coniugando al suo interno molteplici competenze e partecipando a tutti i compiti operativi.
L’Unità si giova della consulenza dell’Opificio delle Pietre Dure, istituto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, che svolge un importante ruolo durante le campagne di analisi, per la preparazione di modelli, e durante lo studio di problemi conservativi delle opere.
Ricerche storico-artistiche e d’archivio
In stretta connessione con la Scuola Normale Superiore, è protagonista delle ricerche storico-artistiche, collaborando innanzitutto alla definizione dello stato dell’arte sulle questioni di diretto interesse del progetto. Interviene nella ricerca d’archivio, concentrandosi in particolare sullo studio delle opere e nella ricerca di materiali di lavoro originali provenienti dagli studi degli artisti.
Individuazione dei casi studio
L’unità riveste un ruolo fondamentale nella individuazione dei casi studio. In vista della programmazione delle campagne diagnostiche, l’unità di ricerca raccoglie informazioni bibliografiche e documentarie sui casi studio, tentando di ricostruire, in particolare, la storia degli interventi di restauro.
Realizzazione dei modelli
Grazie alla collaborazione dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, l’unità si occupa della realizzazione di modelli sui quali svolgere test per simulare situazioni esistenti sulle opere e verificare quali strumenti sia meglio impiegare così come quali risultati sia possibile attendersi.
Campagne d’analisi
Partecipa alle campagne di analisi in situ impegnandosi con il Laboratorio Fotografico del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere nelle analisi di imaging basate su tecniche fotografiche e realizzando Radiografie X (grazie alla collaborazione con l’Opificio e con il Dipartimento di Radiologia dell’Ateneo pisano).
Analisi microdistruttive
Il nucleo di chimici facenti capo a questa unità realizza mirate analisi microdistruttive per la caratterizzazione dei materiali sui modelli, oltre che sui materiali originali provenienti dagli studi degli artisti o dalle case produttrici.
Simona Bellandi
Tecnico del Laboratorio fotografico
Ilaria Bonaduce
Chimica, ricercatore
Ezio Buzzegoli
Conservatore-restauratore
Elda Chericoni
Tecnico del Laboratorio fotografico
Silvia Corsetti
Storica dell’arte, laureanda
Flavia Di Chiara
Storica dell’arte, laureanda
Francesca Di Girolamo
Conservation Scientist, dottoranda e assegnista di ricerca
Antonella Gioli
Storica dell’arte, ricercatore
Diane Kunzelman
Conservatrice-restauratrice
Marcella Magaletti
Storica dell’arte, laureanda
Claudia Marchese
Storica dell’arte, assegnista di ricerca
Silvia Ludovica Matini
Storica dell’arte, laureanda
Francesca Modugno
Chimica, professore associato
Mattia Patti
Storico dell’arte, ricercatore
Alessandro Tosi
Storico dell’arte, professore associato