In coincidenza con la mostra Italian Futurism 1909-1944. Reconstructing the Universe tenuta al Museo Guggenheim e curata da Vivien Greene, il gruppo FUTURAHMA è stato invitato a presentare i risultati delle ricerche condotte nel primo anno di lavoro su fonti e opere futuriste. Durante la giornata di studi, curata da Carol Stringari (Vice Direttore e Capo Conservatore della Guggenheim Foundation), i responsabili delle varie unità di ricerca hanno presentato i seguenti interventi:
Mattia Patti: Planning and Variations of Futurist Compositions: Multispectral Reflectographic Scanning; Margherita d’Ayala Valva: Grasping Words, assimilating routines and techniques of re-working. Artists’ reading-writing practices from Divisionism to Futurism; Austin Nevin: Mapping Fluorescence of Materials in Futurist Painting; Francesca Rosi: A Non-invasive Multitechnique Approach for the Study of Futurist Paintings.
Presentazione dei primi risultati delle ricerche del gruppo Futurahma al Solomon R. Guggenheim Museum di New York
New York, NY, 17 luglio 2014