La ricerca Futurahma sulle fonti (Il caso Severini) al convegno “Expression and Sensibility. Art Technological Sources at the Rise of Modernity”

Stuttgart, Staatliche Akademie der bildenden Künste, 10-11 Novembre 2016

img_5583Al convegno “Expression and Sensibility. Art Technological Sources at the Rise of Modernity“, organizzato dall’ATSR, gruppo dell’ICOM che lavora sulle fonti della tecnica, un contributo di Margherita d’Ayala Valva ha presentato la ricerca in corso sui documenti dell’archivio Gino Severini. I trattati, lettere, quaderni e taccuini del pittore risalenti alla maturità del pittore, dagli anni Venti fino agli anni Cinquanta, sono presentati come esempio di fonte primaria fondamentale per lo studio della storia tecnica delle opere, ma anche come testimonianza della genesi del pensiero artistico. Essi rivelano l’interazione fra un approccio sperimentale alla materia (le preparazioni, le miscele dei colori, le vernici) e un’attitudine all’ordine, alla geometria (sia disegnativa che cromatica).